giovedì 16 maggio 2013

Secondo compleanno del Comitato difesa Presidio Ospedaliero Ciriè-Lanzo


Il comitato per la difesa dell'Ospedale di Lanzo è nato 2 anni fa per opporsi alla riconversione/chiusura prevista dalla riforma "Monferino" ed è poi diventato Comitato per la difesa del Presidio Ospedaliero Ciriè-Lanzo per opporsi anche all'eliminazione del servizio di emodinamica dell'Ospedale di Ciriè.
Per il nostro 2° compleanno stiamo organizzando le seguenti due iniziative.

- la prima iniziativa, il 25 maggio, sarà  una "passeggiata ciclistica aperta a tutti" che dalle alte Valli di Lanzo passando per Lanzo raggiungerà Ciriè. In questo modo si vuole dimostrare quanto sia grande la distanza e il conseguente tempo di percorrenza per giungere all'attuale primo servizio di emodinamica. Con  i tagli previsti dalla Regione la probabilità per un infartuato di raggiungere Ivrea o Torino si riduce drammaticamente.

- La seconda, il 31 maggio alle ore 21 a Lanzo. Piazza Rolle, presso il salone polivalente “Lanzo Incontra”, sarà una serata organizzata con la collaborazione del Comune di Lanzo e il Gruppo Folk "Li Magnoutoun". L’evento, di cui si allega il volantino, sarà un incontro tra il serio e l'allegro in cui verranno portate le testimonianze di chi ci è stato più vicino. Verranno ripercorsi gli eventi e le iniziative del Comitato che, in quest’ultimo anno, ha iniziato a tenere contatti anche con altre realtà in lotta contro i tagli del Piano sanitario regionale e la privatizzazione della sanità, primo fra tutti il combattivo comitato per la difesa del Valdese, poi il comitato 21 marzo, quindi i giovani democratici.

Molti hanno già confermato la loro presenza:
-Tina Assalto (sindaco di Lanzo) e Francesco Brizio (sindaco di Ciriè);
-Eleonora Artesio, Nino Boeti e Monica Cerutti (consiglieri regionali);
-Stefano Lepri e Francesca Bonomo (parlamentari)
-Rossana Becarelli (Direttore Sanitario del San Giovanni Vecchio e presidente del comitato 21 marzo)
-Enrica Valfrè, segretaria provinciale CGIL funzione pubblica;
- dott Roberto Dosio (del Comitato difesa degli Ospedali Valdesi);
- dott Gabriele Gallone (dell'Osp.San Luigi e segretario regionale del sindacato medici dirigenti ANAAO).
- rappresentanza di medici di Ciriè mobilitati sull'emodinamica.

Sono anche stati confermate le presenze dei banchetti per raccolta firme:
1-dei medici di Ciriè contro la chiusura dell'emodinamica
2-dei giovani democratici per la petizione popolare contro la vendita degli Ospedali
3- di "Libera" per l'iniziativa "riparte il futuro" contro la corruzione e lo scambio elettorale politico-mafioso.
E' stato invitato l'Arcivescovo Nosiglia, il direttore generale dell'ASL TO4 dott Boraso e l'Assessore Regionale Cavallera.

Partecipiamo numerosi.
Come dice il volantino e come è stato più volte dimostrato dalla vostra costante presenza

"Con l’impegno di tutti, con la solidarietà di tutti,
con la caparbietà e la costanza della gente di montagna,
con dignità, fermezza e senza mai abbassare la testa

si può, possiamo farcela

Nessun commento:

Posta un commento